“Ucraina-Russia”: le riflessioni di un alunno

Lunedì 14 novembre, noi studenti del Fazzini Giuliani abbiamo partecipato alla conferenza  tenuta in auditorium da Antonio e Giuseppe Petruccelli, autori del libro “Ucraina-Russia: storie, conseguenze e prospettive di una guerra mondiale”.

Gli scrittori hanno ripercorso la storia dell’Ucraina, fino all’annessione della Crimea e del Donbass, e la recente storia russa, dalla Perestrojka agli anni Novanta, arrivando all’ascesa al potere di Vladimir Putin che, dopo venti anni di governo autoritario, continua a ricevere ampi consensi popolari nonostante misteriose morti di avversari politici e giornalisti.

Rivolgendo lo sguardo al passato, abbiamo indagato le cause e le conseguenze di una guerra che sembra diventare sempre più “mondiale” e che vede l’aumentare dell’escalation. Fin dal 24 febbraio dello scorso anno, data dell’attacco russo all’Ucraina, le notizie di morte e distruzione non ci hanno mai lasciato: ci siamo abituati a sentir parlare di guerra, all’idea che la guerra fosse tornata in Europa dopo un settantennio di pace.

Ogni conflitto è da condannare e nasce per motivi complessi. La conoscenza della storia, sia di quella più recente che di quella più antica, è sempre alla base della lettura del presente perché la storia si ripete (mai uguale a se stessa, ma in altre forme di certo) e, se pure è maestra, purtroppo sembra non avere molti allievi…

Mattia Bruno 3^B Liceo Scientifico